Quando Nerone ha annunciato che il featuring della sua nuova canzone, Bataclan, sarebbe stato un veterano e un rapper di cui lui stesso era fan da sempre, a qualcuno sarà certamente venuto in mente il nome di Fabri Fibra, che avrebbe integrato il singolo con 24 barre killer.
Il brano, prodotto da Funkyman, è un missile terra-aria di quelli che il pubblico del milanese ha imparato ad amare. Barre, barre e ancora barre, incastri e cambi di flow e mettiche, un ritornello esplosivo perfetto per i live e diversi episodi di citazionismo: Nerone cita Jake La Furia e il brano Vida Loca dei Dogo:
“Milano, 20 anni dopo il 2000, c’è sempre un gaggio che fa il di più e nessuno che lo tira”
e Fibra auto-cita la sua Rap in vena.
Con questo brano, Nerone dimostra ancora una volta la sua tecnica da dieci e lode e il suo carisma, che vengono ormai chiaramente esaltati dalla competizione sportiva con i colleghi più forti (come d’altronde in Papparapa’ feat. Gemitaiz & Salmo e Più forte di me feat. Jake La Furia).
Su Fibra cosa si puó ancora dire? Negli ultimi 2-3 anni ha collaborato praticamente con tutti i rapper di talento della scena! In Bataclan infatti rappa:
“Altro featuring, la saga continua”
e in questi featuring risulta sempre impeccabile e dà l’impressione di riuscire a sfornare strofe dal coefficiente quantità-qualità davvero impressionante.
In conclusione, peró, si puó certamente dire che Bataclan diventerà probabilmente un brano di culto per la carriera di Nerone e, se il pubblico italiano è ancora affezionato al rap fatto come si deve, potrebbe diventare una street-hit dell’estate, un po’ come accadde a Papparapa’!