Purtroppo, ragazzi, questo sarà l’ultimo post della storia di Raphaolic. Abbiamo deciso di chiudere la nostra attività dopo 5 anni dall’apertura con il format che abbiamo sempre scelto per fotografare gli anni del rap italiano: la Top 5 dei dischi dell’anno. Quest’anno abbiamo fatto le cose addirittura più in grande: trovate il link all’intera Tier List dei dischi del 2022 online su YouTube.
Ci dispiace arrivare a sorpresa con la notizia della chiusura del nostro magazine, ma è una conclusione che arriva spontanea e naturale, dopo 5 anni di contenuti, interviste, articoli, soddisfazioni e soprattutto fotografie del rap italiano. Abbiamo raccontato il 2018 di Rockstar e Playlist, il 2019 di Persona di Marracash, il 2020 del Covid-19 e il 2021 della ripartenza, fino al 2022 del ritorno ai concerti e alla normalità.
Abbiamo pubblicato, in cinque anni, più di 3000 post su Instagram, 462 articoli, quasi 100 video su YouTube e, soprattutto, chiudiamo con la certezza che (in quanto magazine indipendente) abbiamo sempre fatto informazione e critica in modo imparziale, critico, oggettivo e creativo, innovandoci ogni anno. Troverete i nostri contenuti per sempre online: ne siamo davvero orgogliosi.
Per questo ci teniamo a ringraziare tutti coloro che hanno impreziosito l’archivio di Raphaolic come autori e redattori e anche tutti voi lettori perché senza di voi Raphaolic non sarebbe mai esistito. Grazie di tutto. Sono stati cinque anni meravigliosi.
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