Abbiamo fatto due chiacchiere, a telefono, con G Ferrari, principale produttore del nuovo CD di Gianni Bismark, Nati Diversi, che aveva curato integralmente Re senza corona. Guido ci ha raccontato come la scelta di spostarsi sul cantautorato, tanto a livello di prod e quanto di approccio di Gianni a scrittura e cantato, sia stata una svolta artistica naturale e per nulla forzata.
“Era semplicemente il tipo di musica che ci sentivamo di realizzare”
ci ha detto.
A proposito dei suoi beat preferiti, ha spiegato:
“Le sonorità trap mi piacciono fino a un certo punto, con Gianni abbiamo sempre realizzato un certo tipo di musica, senza interessarci a quello che andava più di moda in quel periodo. I beat che preferisco di questo disco sono sicuramente “Mi sento vivo”, “Nati Diversi” – due brani che sono anche pronti da un po’ di tempo – e “San Francesco”. Sono le basi che tecnicamente penso di avere curato meglio e che sento più mie.”
A proposito del disco, nel suo complesso, invece, ci ha raccontato:
“Per quanto riguarda il mio lavoro con Gianni, ho impiegato meno tempo a lavorare a questo CD che al precedente. Non solo perché i beat qui non sono tutti miei, ma anche perché in generale è stato un tipo di lavoro più fluido, in cui non c’era bisogno, magari, di vedersi ogni giorno.”
Infine Guido ha tenuto a sottolineare la centralità, nel disco, degli Enemies (Manusso e Yoshimitsu) con cui, mix e master a parte, si è confrontato costantemente durante il lavoro.
Ringraziamo ancora G Ferrari per la chiacchierata!