Nelle “pagelle del 2022” si commenta e si valuta da 1 a 10 il percorso effettuato da un rapper italiano quest’anno. Oggi si parla di Sfera Ebbasta.

Artista: Sfera Ebbasta
Voto: 6
La pagella:
Pagellone del rap italiano: episodio 19, si parla del Trap King, Sfera Ebbasta, che a due anni dal 2020 di Famoso (che avevamo valutato con un meritato 10) ha pubblicato Italiano EP.
Questo è un episodio difficile da scrivere, però nessuno nel rap italiano è intoccabile, neanche il rapper che ha cambiato questo genere in Italia, imponendo la sua trap e rivoluzionando le regole di questo gioco, segnando inesorabilmente un prima e un dopo con i suoi dischi XDVR, Sfera Ebbasta e Rockstar.
È inutile nasconderselo: Italiano EP, purtroppo, è stato un progetto difficile da digerire per gli appassionati della sua musica. Cinque tracce come Italiano Anthem, Mamma Mia, Easy, Sola e X6 non sono all’altezza di quelle dei quattro album del rapper di Ciny. Le prime due, infatti, sono due canzoni dalle rime fin troppo banali e, in questi giorni, Sfera ha affermato in un’intervista che le chiavi della sua musica siano la semplicità e l’impatto iconico. Considerando i suoi lavori, non c’è dubbio che queste siano skills, ma non bisogna farle diventare debolezze stilistiche. Il rischio di diventare ripetitivo o banale è davvero dietro l’angolo, come dimostrano le tracce appena citate, fra le peggiori della sua intera discografia.
Non bisogna fraintendere: il 2022 di Sfera ha visto anche tracce entusiasmanti come le già citate Easy e X6, ma anche collaborazioni come Telephone e soprattutto Alleluia, ma è troppo poco. Non si può non riconoscere infatti che anche Hace Calor RMX, con il suo “tanga in mezzo alle chiappe”, Una Lacrima e Pornstar siano di livello ben più basso, ai minimi storici della sua carriera. Altre tracce, come Sola, Piove, S!r! e Solite Pare, infine, hanno convinto ma non entusiasmato e da uno come Sfera, nel bene e nel male, ci si aspetta sempre il massimo della qualità.
Il voto per questo 2022, dunque, è un 6 molto generoso a un anno che è senza dubbio il peggiore della carriera di Sfera Ebbasta. Dal suo 2023 ci si aspetta certamente un ritorno ai livelli che conosciamo.