Prima puntata su quelli che, per noi, sono i producer migliori del 2022. Ieri abbiamo parlato di Bresh e di “Oro Blu”. Oggi parliamo del suo coautore: il producer Shune, che da diverso tempo ormai accompagna il genovese nel suo percorso artistico.
La parola chiave per raccontare Shune, che in passato è stato producer, fra gli altri brani, delle tracce “Lo-Fi” di Tedua, è innovazione. Shune non è un producer standard, ma il suo nome e la sua tag “It’s Shune” sono sempre sinonimo di sperimentazione e volontà di rompere i canoni.
In “Oro Blu”, Shune ha assecondato le manie artistiche di Bresh trovando il giusto impianto strumentale per ogni anima dell’artista genovese, muovendosi con maestria fra le chitarre cantautorali di “Svuotatasche“, la cassa dritta di “Amore” e il ritmo acceso di “Alcool & Acqua“.
Inoltre, il suo lavoro del 2022 non si limita certo all’avere confezionato uno dei progetti migliori di questi dodici mesi: Shune ha collaborato anche con Alfa, Disme & Vaz Tè e soprattutto Capo Plaza.
Quando Capo Plaza ha annunciato la presenza di Shune nel roster dei producer del suo “Hustle Mixtape“, è stata un’enorme sorpresa vederlo fra nomi come Axl Beats, NKO, Bobo e ovviamente AVA. Invece, Shune ha permesso a Plaza di rendere “Hustle Mixtape” qualcosa di più di una collezione di tracce drill, producendogli una “Money Time Freestyle” dai toni classici e, poi, “Capri Sun“, la vera hit del progetto e, a conti fatti, il brano più fortunato fra quelli che ha prodotto insieme ad “Angelina Jolie”.
Fra il lavoro svolto in “Oro Blu” e le due tracce in “Hustle Mixtape”, non si può che citare Shune fra i nomi dei producer più entusiasmanti del 2022.