Nelle “pagelle del 2021” si commenta e si valuta da 1 a 10 il percorso effettuato da un rapper italiano quest’anno. Oggi si parla di Salmo.
Artista: Salmo
Voto: 5
La pagella:
Il capitolo relativo a Salmo è in assoluto uno dei più sofferti da scrivere del pagellone di quest’anno. Infatti, il 2021 dell’artista sardo, uno dei top player massimi del rap italiano, è stato piuttosto deludente rispetto alle aspettative che abbracciavano la pubblicazione del suo nuovo CD.
Salmo è l’autore di capolavori che hanno rivoluzionato, volta per volta, il rap e la musica italiana, come TICM, Midnite, Hellvisback e in ultimo Playlist. Flop, il suo sesto album in studio, non ha purtroppo proseguito la tradizione vincente, confermando in modo crudelmente ironico il suo titolo provocatorio.
Si tratta di un disco complessivamente apprezzabile a livello musicale e di flow, piano su cui Salmo risulta e risulterà sempre inattaccabile, ma è anche confuso e privo di un concept, di una struttura e di un’identità sonora davvero convincente. Infatti, il progetto si presenta come un minestrone di influenze diverse a cui non viene dato un ordine o un senso preciso, al punto da far seguire in tracklist Criminale e Ghigliottina o La Chiave e Kumite.
A proposito di quest’ultimo brano, poi, bisogna dire che ha riscosso grandi consensi a livello numerico, ma che non ha assolutamente lo smalto dell’ispirata Il cielo nella stanza. Chiaramente, poi, si parla pur sempre di Salmo e Flop accoglie anche episodi brillanti come la brutale Ghigliottina con Noyz Narcos, le poetiche Marla e L’angelo caduto e dei convincenti banger trap con Andry The Hitmaker, Mi sento bene, In Trappola e La Chiave.
Vale la pena, poi, chiarire un ulteriore punto: se qualunque altro rapper avesse fatto uscire un disco come Flop, si parlerebbe probabilmente di un progetto brillante, ma quest’album è chiaramente il peggiore della discografia di Salmo ed è perciò risultato di gran lunga inferiore alle aspettative.
Il bilancio sul 2021 musicale di Salmo può essere ammorbidito da qualche sua bella strofa in featuring, dal mood cupo e graffiante alla Midnite, come per esempio Alex, Lunedì Blu e Crack, ma comunque il suo anno non può essere considerato sufficiente. Il suo voto è un amarissimo 5, difficile da scrivere e difficile da accettare, ma non c’è alcun dubbio – da parte di nessuno – che Salmo tornerà presto a realizzare dischi da 10 e lode.