Nelle “pagelle del 2020” si commenta e si valuta da 1 a 10 il percorso effettuato da un rapper italiano quest’anno. L’artista in esame, oggi, è Drefgold.
Artista: Drefgold
Voto: 7,5
La pagella:
Piaccia o meno, il 2020 di Drefgold è stato inaspettatamente un buon anno, caratterizzato dalla pubblicazione di un disco, Elo, infinitamente superiore al fallimentare CD d’esordio Kanaglia.
In realtà, poi, l’anno era iniziato con Snitch & Impicci, che non era proprio sinonimo di grandissima qualità, ma sicuramente è stata un grande successo. Elo, al contrario, è un disco che riesce in un’impresa difficile, migliorare le qualità musicali di Dref e al contempo quelle liriche, fino al 2019 praticamente nulle.
Da un lato, infatti, Elo concretizza una volta per tutte l’innegabile talento melodico-musicale di Dref, mettendolo alla prova su sound completamente diversi, dall’happy trap di Enjoy e Domani L’Altro a quella più aggressiva di Opps, Zero+Zero e Giro D’Italia, fino alla cassa dritta di Elegante e alla UK Drill di Bankroll.
Dall’altro – ed è questa la piacevolissima sorpresa – Drefgold ha alzato il livello della sua scrittura, a livello di vocabolario e di allargamento di tematiche. C’è infatti l’amore di Elegante, ma ci sono anche brani estremamente introspettivi come Elo, Notte e Giorno e la splendida Chance. Non si parla certo della lirica di Ernia o Marra, ma i progressi di Drefgold sono notevoli e apprezzabili.
In conclusione grazie a Elo, che evidenzia una crescita notevole e attenta, ma anche grazie a featuring musicalmente brillantissimi come Biberon e Big Dog (anche qui con una strofa liricamente molto interessante), Drefgold chiude un 2020 positivo che arricchisce la sua discografia.
Abbiamo deciso di dare un bel 7,5 al suo 2020. Non di più semplicemente perché lo si è visto un po’ featuring-dipendente e perché viene spontaneo chiedersi quanto sarebbe effettivamente cresciuto senza il lavoro straordinario di Daves The Kid e Drillionaire. In ogni caso, comunque, è stato un buon anno per Dref, sicuramente il migliore, fin qui, della sua carriera.