Le pagelle del 2020 – Giaime

Nelle “pagelle del 2020” si commenta e si valuta da 1 a 10 il percorso effettuato da un rapper italiano quest’anno. L’artista in esame, oggi, è Giaime.

Artista: Giaime

Voto: 8,5

La pagella:

L’anno scorso avevamo parlato molto bene di Giaime, esaltando il suo percorso innvoativo e la sua orginalità, coronando il suo percorso con un 8+ meritato.

Nel 2020 il suo voto è un 8,5 più rotondo, sinonimo di crescita e di maggiore sicurezza. Gimmi è migliorato e ha proseguito il percorso iniziato con pezzi splendidi come Ricco, Fiori, Mi Ami O No e Vodka, limando il suo stile con cura e precisione, aggiungendo sempre un tassello a quella che è, fin qui, un’ottima discografia. È vero, i suoi numeri sono inferiori a quelli del 2019, ma è veramente poco rilevante: qui valutiamo soltanto la musica.

Il mese di Giaime è stato febbraio: con un’esibizione sontuosa a Real Talk e un EP, Mula, coerente con il suo percorso precedente, raffinato, uniforme e allo stesso tempo variegato, con le splendide Torna A Casa, Iqos, Niente, Ragione e Parola, 5 perle rappresentative delle sue qualità di scrittura e di interpretazione sonora (i meriti sono da spartire con un sempre più grande Andry The Hitmaker).

Peró poi c’è stato molto altro: una splendida Chic con Shiva (una specie di bonus track dell’EP), una Gimmy Andryx 2020 per metà latina e per metà UK drill e soprattutto featuring tutti diversi ma coerenti con la sua identità artistica.

Dalla dembow di Gostoso alle barre di Mari, passando per Ulala, Disoriental Express, Prendere o lasciare e Mi conosci, Gimmi non solo non ha mai deluso, ma ha anche saputo, con le sue strofe, aggiungere sempre valore ai progetti dei suoi colleghi.

In conclusione, dunque, un buon 8+ nel 2019 e un ottimo 8,5 nel 2020 sono ottimi risultati per Giaime, ma non deve comunque essere soddisfatto. È un rapper da 10 e per raggiungere questo risultato, nel 2021, gli serve solo ció che i fan gli chiedono ormani da 7 anni: il disco.

Per questo suo 2020, peró, gli vanno rivolti solo complimenti. C’è davvero bisogno nella scena di più artisti come Giaime.