Midnite è uno dei dischi, se non il disco, più importante della carriera di Salmo. I motivi del successo di questo meraviglioso progetto sono senza dubbio le basi curate minuziosamente e i testi scritti a regola d’arte. C’è da dire però che, al suo interno, sono fondamentali anche le molteplici citazioni cinematografiche, come:
- Borderline – Kill Bill Vol. 1
- Russell Crowe – Il gladiatore
- Rob Zombie
- Ordinaria Follia
Borderline – Kill Bill Vol. 1
“Kill Vol1” è il primo di due film (Kill Bil Vol1 e Vol2) entrambi diretti dal maestro Quentin Tarantino, regista molto apprezzato da Salmo. Sia il film che il disco iniziano in maniera analoga, ossia con le parole di Bill, l’antagonista del film.
Nella scena Beatrix Kiddo (la protagonista), interpretata da una favolosa Uma Thurman, giace a terra dopo essere stata assalita durante le sue nozze dall’esercito di sgherri mandati da Bill. Plotone mandato con il proposito di interrompere le nozze ed eliminare tutti i partecipanti, compresa la mancata sposa. La missione andrà bene, tranne per un piccolo particolare che scoprirete meglio guardando il resto della pellicola.
Russell Crowe – Il gladiatore
Russel Crowe è stata una della hit più celebri di Salmo, un pezzo che ha scalato le classifiche, creato scalpore e fatto ballare ogni persona presente ai suoi concerti. Il nome del brano è ispirato al celebre attore holliwoodiano. Tra i tanti film in cui ha recitato quest’ultimo ci sono capolavori come: “A beautiful mind” o “Robin Hood”, però il film che lo ha reso celebre a livello mondiale e che gli ha regalato il Premio Oscar è “Il gladiatore” di Ridley Scott.
Proprio a questo film Salmo si è ispirato per la realizzazione del brano e in particolare del ritornello.
Dio mi parla nel sonno dice dividi le masse
Conquista la folla come Russell Crowe
Salmo ha fatto tesoro degli insegnamenti del film, infatti come Massimo Decimo Meridio, ha conquistato la folla intrattenendola con i suoi concerti super coinvolgenti. Dove le persone vengono conquistate dalla sua presenza scenica e dalle sue canzoni magnetiche, come la stessa Russel Crowe. Non a caso Salmo sarà il primo rapper italiano ad esibirsi in uno stadio, certo non è come duellare al Colosseo però si preannuncia ugualmente un evento unico, sopratutto per gli amanti di questo genere.
Salmo è Il gladiatore del rap italiano.
Rob Zombie
Rob Zombie è un personaggio che ha ispirato molto Salmo, e non solo per il brano in collaborazione con Noyz Narcos. Stiamo parlando di una figura super eclettica, che ha iniziato con la musica fondando il gruppo White Zombie per poi continuare la carriera da solista e finendo col diventare un regista e produttore cinematografico di film horror. Chissà se Salmo, adesso alle prese con la serie Blocco 181 non farà una carriera simile; i presupposti ci sono.

Le citazioni cinematografiche oltre che nel nome del pezzo sono presenti anche nel ritornello:
Faccio le scale a testa in giù come Emily Rose
La scena, come d’altronde la citazione è presa dal celeberrimo film “L’esorcista”. Peccato che Salmo ha sbagliato persona, infatti è Regan McNeil la protagonista del film, interpretata da una leggendaria Linda Blair, e non Emily Rose, la quale è protagonista del film “L’esorcismo di Emily Rose”; dove non scende nessuna scala all’indietro.
Il video (diretto da YouNuts!) è un cortometraggio horror e il testo della canzone è una sceneggiatura perfetta, messa ancora di più in risalto da un beat di Shablo a dir poco magistrale.
Stiamo parlando di una vera perla del rap italiano.
Ordinaria Follia
Questa canzone è ispirata al film “Un giorno di ordinaria follia”, che ha come protagonista Micheal Douglas nei panni di William Foster, quest’uomo che una mattina impazzisce e inizia a comportarsi in maniera totalmente diversa dal suo solito. Il motivo del suo gesto è senz’altro dovuto alla sua vita tutt’altro che soddisfacente, caratterizzata da un matrimonio fallito e da una routine alienante.

Salmo nella canzone non fa lo storytelling del film, bensì inventa due storie, le quali sono raccontate nella prima e nella seconda strofa. I protagonisti delle storie, come quello del film, sono accumunati dalla loro vita infernale e dalla voglia di cambiare il proprio paese che per una serie di motivi elencati nel testo non funziona. Salmo sostiene che tutto questo può durare fino a che non arrivi il girono di ordinaria follia, il quale c’è da dire che vista la situazione che stiamo vivendo si preannuncia prossimo.