Oggi vogliamo iniziare la settimana in modo diverso dal solito: raccontandovi un ragazzo con una storia decisamente particolare per la scena italiana: Lil Mile, che ci ha raccontato la sua carriera e le sue connessioni negli USA. Nel 2014, infatti, aveva appena finito le superiori ed è andato in America, dove ha vissuto da solo per 4 anni, fra basket, vita di college e musica e dove ha conosciuto artisti come Lil Durk.
La fortuna, ci ha raccontato, è stata vivere per due anni nella East Coast, a Charlotte (in North Carolina), vicino a New York, e per due anni nella West Coast, a San Diego (in California), ricevendo influenze dalle due culture e decidendo così di rappare in italiano e in inglese.
In America, ha conosciuto il proprietario della radio hip hop di Detroit, con cui ha iniziato a lavorare (è il suo manager americano) e grazie a questa prima connection, ha potuto rappare su un beat di Helluva, producer di artisti come Tee Grizzley, Megan Thee Stallion e Yo Gotti.
In seguito, Lil Mile è stato accolto nel mixtape di The Game: questo è un evento storico per un rapper italiano: collaborare con una leggenda vivente dell’hip hop americano! “È solo la punta dell’iceberg”, dichiara il rapper, “Sono in arrivo altre collaborazioni internazionali di rilievo e sono orgoglioso di averle portate a termine da indipendente!