È vero, questa prima settimana di febbraio è stata la settimana di Sanremo. Tuttavia si parlerà di Sanremo a fine festival, per commentarlo nella sua interezza e nel modo più completo possibile…
Intanto è bene soffermarsi sul ritorno di Jamil sulla scena italiana, che consiste in un nuovo singolo, Come Me, un nell’esercizio di stile con il collega romano Nayt, su un beat prodotto da Jaws e 3D.
Il brano convince e la collaborazione con Nayt, uno dei rapper più forti, tecnicamente parlando, della scena, per metriche, flow, rime e velocità nel rappare, ha spinto Jamil a dare davvero il meglio di sè, facendogli realizzare una strofa davvero piena di tecnicisimi, come la serie di rime che riprendono il suono “stu-sub-su”, riportate qui sotto:
Dicono coi diss ho stufato
Il rapper che mi dissa è stuprato
Stupido, co’ le ossa, stufato
Metto il corpo in una fossa, ho un buco sul prato
Il rap è casa mia ho subaffittato
Devi fare il bravo, subordinato
Trovi un altro posto, subito
Prima che finisci nel surgelato”
Un Jamil così tecnico e attento all’incastro non si sente così spesso e proprio per questo il pezzo è davvero riuscito, anche grazie allo strepitoso ritornello di Nayt e al bel beat capace di coinciliare gli stili di due artisti così diversi.
In conclusione: Nayt si conferma il solito, strepitoso, rapper da featuring, e Jamil dimostra ancora una volta che il suo percorso – completamente indipendente e libero da qualsiasi vincolo – è davvero uno dei più interessanti e unici del nostro paese.