La rubrica “Un tuffo nel passato” nasce per rivivere e riascoltare i dischi e i mixtape che hanno fatto la storia del rap italiano e che, dunque, meritano un approfondimento anche a distanza di anni dalla loro pubblicazione.
Era il 14 maggio 2015 quando su YouTube veniva rilasciato, da un canale oggi inattivo (NOYZFRITZVEVO), il video ufficiale di Localz Only canzone che sarebbe poi divenuta il preludio all’album omonimo di Noyz Narcos.
La produzione di questo disco, storico per la carriera del rapper romano Emanuele Frasca, era stata affidata a Fritz Da Cat. I due avevano già collaborato in due brani unici per profondità e ricercatezza, My love song e With or without it.
La coppia debuttò ufficialmente con l’album in questione il 1° giugno, il progetto conta 13 tracce e propone alcune collaborazioni di grande spessore. Salmo accompagna Noyz nella traccia Dal tramonto all’alba, sicuramente la canzone meglio riuscita in termini di completezza ed emozioni, Ensi e Jack The Smoker in Respect The Hangover, un pezzo di indiscussa qualità tecnica e intensità.
Localz Only sembra essere molto fedele alla tradizione del rap più classico, ad esempio con l’utilizzo di intro, outro e interludio, ma è un progetto che guarda anche avanti grazie a delle produzioni sperimentali o per meglio dire, citando lo stesso producer milanese “desertiche”. Iconico è il pezzo The world ain’t ready for me, Noyz qui è immerso in un vero e proprio flusso di coscienza dalle tonalità statunitensi. Merita una citazione il brano Polvere di Stelle, sicuramente la hit dell’album, stando anche a quanto suggeriscono gli ascolti e lo status che ha oggi la traccia.
L’unico aspetto davvero difficile da accettare di Localz Only è l’insuccesso e la ridotta popolarità che ha ricevuto: dal punto di vista unicamente qualitativo risulta un album di altissimo livello e che quindi avrebbe meritato di più. I due artisti hanno forse sbagliato il periodo di uscita o forse sono stati fin troppo visionari? Ciò che si può affermare in maniera oggettiva è, con alta probabilità, proprio la maturità del progetto che è frutto di un’accoppiata improbabile ma efficace.
La frase che meglio spiega l’idea che vi era dietro al disco è quella di Noyz stesso:
“Localz Only è un pò come quei cartelli di avvertimento. Avvisa l’ascoltatore del fatto che questo disco non è per tutti”
Questa visione sembra la più adatta a spiegare l’intero progetto: la speranza che però rimane, ovviamente, è quella di una ritrovata intesa tra i due artisti che porti alla nascita di un nuovo disco, nonostante le ultime dichiarazioni del rapper romano, che sembrano suggerire la conclusione della sua carriera artistica.