Nelle “pagelle del 2019” si commenta e si valuta da 1 a 10 il percorso effettuato da un rapper italiano quest’anno. L’artista in esame, oggi, è Ensi.
Artista: Ensi
Voto: 8
La pagella:
È il turno di Ensi, tornato sulla scena dopo un 2017 di ottimi risultati, grazie a V, quarto suo album in studio. Ensi ha affrontato il 2019 con coraggio e idee chiare: qualcuna di queste ha funzionato molto bene e qualcuna meno, ma tutto il percorso del torinese ha dimostrato grande coerenza. Ensi ama il rap e ama rappare: lo ha dimostrato con dei grandi freestyle: Ivory Freestyle, Autogrill Freestyle, Clash Freestyle e Sequel Freestyle, riuscitissimi e assolutamente azzeccati.
Ensi ha pubblicato un disco, Clash, che non strizza l’occhio alle nuove sonorità di tendenza, ma pone invece le basi per l’esplosione di uno stile diverso, che affonda le sue radici nell’hip hop storico e si lascia influenzare volentieri da atmosfere dancehall e raggae. Un bel disco. Non perfetto, perché spesso risulta un po’ lento e corre il rischio di annoiare l’ascoltatore. In questo momento Ensi ha una missione difficile: migliorare la sua penna, forse semplificandola, senza renderla banale. Ensi scrive benissimo e lo ha dimostrato, forse, ancora di più in V, certamente più memorabile di Clash, per quanto riguarda i testi. Quest’ultimo è un disco di forza, di impeto, di esplosività, che forse fa un po’ perdere la grande varietà tematica del CD precedente.
Per questo il voto giusto per Ensi, quest’anno, poterebbe essere un 8, confermato e motivato da ottimi featuring, come per esempio Sangue Nero con i Linea77 e soprattutto la spettacolare strofa in Avengers singolo con Madame e da una posse track con Lazza, Danno, Clementino e Jack The Smoker.
L’anno prossimo, inoltre, se Ensi deciderà veramente – come è probabile – di realizzare un joint album con Clementino, potrebbe veramente essere l’anno da protagonista assoluto del torinese. Intanto, questo è stato certamente un buon 2019.