Pochi giorni fa è uscito “Persona” il nuovo album di Marracash, con il quale il rapper milanese si è definitivamente e indubbiamente consacrato come miglior rapper italiano. “Persona”, però, è un album che in un certo senso stona, all’interno della nuova scena rap italiana degli ultimi anni, che ha visto il consolidarsi di nuovi stili di rap e definire questi stili solo come “trap” sarebbe riduttivo.
Cercando su ITunes “Arte” di Mambolosco, “Kety” di Ketama 126, “Bassotto” di Tony effe e “Persona” di Marracash si nota che questi quattro lavori sono catalogati come “hip pop/rap”. Sono tutti progetti usciti in questi mesi, ma sono lavori completamente diversi tra loro che vengono catalogati alla stessa maniera.
C’è una netta differenza, però, tra l’album “Arte” di Mambolosco e l’album di Marracash “Persona”, per esempio. Il primo rappresenta uno di quei stili di cui si parlava poc’anzi, che si può associare semplicemente alla trap ed è di genere di musica che ormai da qualche anno si è affermato in Italia. Pionieri della trap sono senza dubbio Sfera Ebbasta e la DPG.
All’interno di questo scenario troviamo Marracash, pioniere, invece, della “vecchia scuola”. “Persona” è un album senza precedenti che ha avuto molta visibilità anche perché è in totale contrasto con la maggior parte dei progetti usciti negli ultimi anni. Questo album ha suscitato un quesito: il rap è destinato a estinguersi con la nuova generazione o ci saranno degli eredi che saranno all’altezza dei grandi rapper, come Marracash, Fabri Fibra, Guè Pequeno, Noyz Narcos e molti altri, che sapranno portare avanti questo genere musicale? E chi sarebbero in caso questi eredi?
Molti potrebbero pensare a Capo Plaza, ma l’artista salernitano difetta di un elemento molto importante, il contenuto dei testi. Uno tra gli artisti che si avvicina di più al titolo di erede è innanzitutto Vegas Jones, un’artista completo da ogni punto di vista, ottime capacità sia a livello musicale, tecnico e di contenuto. Con il suo nuovo album “La bella musica” ha mostrato tutte le sue abilità: la scrittura in brani come “Solido” e Today” e l’innovazione in “Supercar” e “Settebello”. Inoltre bisogna far riferimento anche a Lazza, artista ormai consolidato nella scena rap, e al giovane rapper Shiva, classe ‘99, che sta mostrando di avere tutte le carte in tavola per essere il futuro del rap italiano.
Rispondendo al quesito, quindi, abbiamo grandi artisti che hanno tutte le capacità per poter portare avanti quel rap che Marracash con il suo nuovo album ha mostrato di essere ancora vivo in Italia.