È già finito l’inverno ed è iniziata da un mese la primavera del 2019. Si possono dunque già tirare le prime somme: questo inizio anno ha certamente due protagonisti principali, Lazza e Giaime, due ragazzi milanesi, che, ironicamente, sette anni fa avevano fondato una crew particolarmente iconica, la Zero2. Nell’articolo si evidenziano i motivi del successo dei due artisti, le differenze e le analogie dei loro rispettivi percorsi.
Lazza e Giaime – Gli inizi in Zero2, “Faccia a faccia con il micro” e “Paga”:
Il primo quadrimestre del 2019 si è quasi concluso e se ci sono due rapper che hanno fatto sentire particolarmente la loro voce, in un inverno e inizio di primavera tutto sommato piuttosto piatti, sono Giaime e Lazza, ironicamente cresciuti nella stessa crew, la Zero2, ancora oggi in ottimi rapporti.
A differenza di molti ex colleghi, come per esempio Ernia e Ghali, i due dimostrano infatti un affetto quasi fraterno l’uno per l’altro e si sono scambiati, anche recentemente, parole al miele, in occasione di una nuova inedita collaborazione fra i due, No Selfie, la prima bonus track di Re Mida, il CD di Lazza. L’uscita più significativa fin qui, del 2019, al cui livello si avvicinano solo Uomo! di Mondo Marcio, Clash di Ensi e Re senza corona di Gianni Bismark, è senza dubbio il CD realizzato a quattro mani da Zzala e Low Kidd. Parallelamente, invece, Giaime, da tempo alla ricerca di un suono iconico che lo consacrasse, ha realizzato, con il fidato beatmaker Andry The Hitmaker, una serie di pezzi eccezionali, fra la fine del 2018 e l’inizio di 2019: in ordine cronologico Timido, Finchè fa giorno, Pioggia e la recentissima Ricco con Vegas Jones.
Sono in pochi, tuttavia a conoscere le prime canzoni di Lazza e Giaime, quando ancora facevano parte del collettivo Zero2 ed è particolarmente significativo il fatto che la loro prima testimonianza al microfono è nello stesso pezzo: Faccia a faccia con il micro, pubblicato il 2 febbraio 2011. Il brano, di fatto un freestyle, è molto grezzo ma lascia già intravedere le potenzialità dei due ragazzini – Giaime ai tempi si chiamava Young Caesar – e si può ancora ascoltare sul canale YouTube della Zero2, che accoglierà altri tre ragazzi milanesi (Mastarais, Roman e Martinez) e da cui Lazza si separerà nel 2013, passando nella Blocco Recordz di Emis Killa.
Le prime collaborazioni dei due ragazzi (Paga, Putas, Halloween party) mostrano un Lazza molto vicino a quello odierno a livello testuale – già scriveva punchlines da capogiro – e un Giaime molto emotivo, che ai tempi riscuoteva un successo maggiore e ottenne numeri da record con Solitudine e Minorenni coi trampoli.
Al contrario, però, dopo un exploit clamoroso da ragazzini, Giaime e Lazza si fermano per motivi diversi: il primo diventa particolarmente famoso fra i ragazzi per una serie televisiva su Disney Channel, In Tour, e sempre meno noto nella scena rap italiana, mentre Lazza, nonostante la promettente entrata in Blocco Recordz e le convincenti collaborazioni con Emis Killa in Mercurio 5 Star Edition e Keta Music 2, è costretto a rallentare la sua ascesa per un’operazione piuttosto invasiva, dovuta a una malattia.
Il binomio Lazza/Low Kidd – 333 Mob e l’uscita di “Zzala”:
Il 5 dicembre 2016, sul canale YouTube di Lazza, viene pubblicato il video ufficiale di un freestyle, Wall Street Freestyle, e appena sette giorni dopo quello di un singolo, oggi certificato disco d’oro, DDA, entrambi prodotti da 333 Mob. 333 Mob, come lo stesso Lazza annunciò ai microfoni di Hip Hop Tv, è un’estensione di Machete e allo stesso tempo un team di produzione capitanato da Low Kidd, che ha come tratto distintivo la tendenza ad amplificare il suono della grancassa, talvolta anche distorcendolo o stravolgendone la ritmica. Per Zzala è un nuovo inizio.
I primi progetti che Lazza realizza con Low Kidd e con la nuova etichetta, cioè DDA e due freestyle, il già citato Wall Street Freestyle e Super Santos Freestyle, valorizzano non solo la grande abilità lirica del rapper milanese, ma gli permettono anche di sperimentare molto a livello sonoro, grazie all’autotune e a nuovi flow, freschi e adatti alle belle strumentali di 333 Mob. Inoltre, l’ingresso in 333 Mob e, dunque, in Machete, focalizza l’attenzione del pubblico su Lazza, ritenuto da molti la perfetta sintesi tra i rapper della “Trap generation”, come Sfera Ebbasta e Ghali, per sonorità e produzioni, e quelli più tecnici come Nitro e Salmo, per abilità nel rappare.
Quasi ironica sarà, perciò, la comparsa dello stesso Nitro, nel video di Maleducati, primo estratto di Zzala, primo album solista del rapper, uscito il 14 aprile 2017 e interamente prodotto da 333 Mob. Composto da dieci tracce per una durata complessiva di trentasei minuti, Zzala è un disco tanto valido quanto spontaneo, che alterna brani profondi e introspettivi come Ouverture, Silenzio e Origami a pezzi autocelebrativi e pieni di punchlines come la hit Lario, Take Away e MOB, unica canzone che ospita dei featuring, quelli dei colossi Salmo e Nitro.
Le caratteristiche di Lazza sono ormai chiare: scrive e rappa come un artista della vecchia guardia, sfruttando però sonorità fresche e innovative; non sorprende che qualcuno lo definisca: “un Emis Killa new school” e qualcun altro viceversa: “uno Sfera Ebbasta vecchia scuola”. Fra queste due definizioni si posiziona Lazza nel 2017, talento cristallino della nuova generazione.
Gimmi Andryx – La rinascita di Giaime con Andry The Hitmaker:
Come detto, il primo album di Lazza viene pubblicato il 14 aprile 2017, quando Giaime ha già distribuito due progetti solisti, tanto precoci quanto poco fortunati: l’album Blue Magic del 2013 e l’EP Prima Scelta del 2015. Dopo quest’ultimo lavoro, Giaime si ferma per due anni, rinascendo come una fenice a maggio 2017, anche grazie a un producer che lo accompagna ancora oggi nel suo percorso: Andry The Hitmaker.
Qui va fatta una fondamentale premessa: dopo i sodalizi artistici di Charlie Charles con Sfera Ebbasta e Ghali, fra il 2015 e il 2016, è diventato abituale per i rapper italiani della nuova scuola farsi seguire quasi esclusivamente da un producer. Si pensi al legame fra la Dark Polo Gang – Side Baby compreso – e Sick Luke o ai binomi Tedua-Chris Nolan, Achille Lauro-Boss Doms, Ernia-Marz e Capo Plaza-Ava.
Non fanno eccezione i due ex Zero2 e infatti, se negli studi di Machete Lazza si lega artisticamente a Low Kidd, Giaime si mette in gioco insieme a Andry The Hitmaker e proponendo una serie di esercizi di stile denominati Gimmi Andryx. Ironicamente, il primo episodio di questa serie di freestyle esce poco più di un mese dopo Zzala, con tanto di video curato in ogni dettaglio.
Oltre ai freestyle, nel 2017, Giaime pubblica tre canzoni, No Stuntman, Prima Cosa Bella e New coupe, i cui ingredienti sono testi emotivi e criptici, metafore, immagini poetiche, ritornelli melodici e coinvolgentissimi, spesso densi di autotune, oltre a beat raffinati e sempre particolarissimi di Andry.
Le differenze artistiche fra Giaime e Lazza sono adesso evidenti: il primo parla quasi in ogni pezzo d’amore, mentre il secondo ha una poetica incentrata su sé stesso, nei momenti più riflessivi come in quelli più spacconi; allo stesso modo se Giaime rappa su beat molto delicati, Lazza preferisce le strumentali dure di Low Kidd, piene di bassi 808. Differenze evidentissime nel linguaggio, nei modi di esprimersi, nei flow e nei ritornelli; persino le loro personalità sembrano opposte. Nella serie di Noisey “People versus”, rispondono in maniera quanto più distante a critiche e insulti: Lazza con l’arroganza e l’egotrip del miglior Guè Pequeno, Giaime con battute e diplomazia, come solo Shade aveva fatto in un’altra puntata del format.
Il 2019 – Il disco della consacrazione di Lazza, i meravigliosi singoli di Giaime:
Nel 2018 sono successe molte cose: sono usciti diversi singoli di Lazza, come le hit Diablo e Porto Cervo, mentre Giaime ha proseguito il suo percorso raffinando il suo stile, da un lato confermando l’evidente talento melodico e dall’altro rendendo più chiari e coinvolgenti i suoi testi, come dimostrano perle come Timido e Finché fa giorno. Tuttavia, nessuno dei due rapper ha pubblicato, in quell’anno, il secondo disco, creando un’aspettativa altissima di pubblico e critica.
Nel 2019, infatti, non si è dovuto aspettare oltre marzo per ascoltare Re Mida, il secondo CD di Lazza: un progetto realizzato a regola d’arte. Un disco coerente, musicalmente (ritornelli, beat, flow) e metricamente straordinario, che offre momenti introspettivi come i brani Catrame e 24H, i quali evidenziano la netta crescita lirica dell’artista, e momenti autocelebrativi, ricchi di punchlines clamorose e riferimenti al mondo del cinema, come Per Sempre, Superman e Morto Mai.
Parallelamente, Giaime ha scritto Pioggia, il suo testo più emozionante in assoluto, in cui come al solito le parole sono cucite su un beat meraviglioso di Andry e che conferma la quadratura trovata in Timido e Finché fa giorno. La tematica amorosa è ancora centrale: la svolta è stata prettamente musicale: Giaime ha rallentato il ritmo dei pezzi, proponendo un tipo di canzoni che rilassano e trascinano l’ascoltatore, cullandolo e emozionandolo con i flow melodici e tendenti quasi all’R&B. Il nuovo stile dell’ex Zero2 è finalmente arrivato a un punto di svolta: è unico e speciale, anche i suoi detrattori sono costretti a ricredersi.
Così, nella stessa settimana in cui Lazza si consacra metricamente, realizzando una strofa magistrale in Il mondo chico di Ernia, prodotta fra l’altro da lui, Giaime ospita il primo featuring del suo nuovo percorso: Vegas Jones, in strettissimi rapporti con Andry, nel suo nuovo singolo Ricco, sulla scia delle altre tre belle canzoni.
Mentre Lazza si gode i risultati del suo pregevole CD, Giaime, dunque, sta viaggiando per realizzare il suo, dopo una serie di singoli particolarmente riusciti, da No Stuntman a Ricco: un album che è già atteso e desiderato dal pubblico, per molti aspetti un’incognita, perché il rapper è cambiato e ha sperimentato talmente tanto, nel suo percorso, da poter veramente sorprendere tutti per l’ennesima volta.
L’ultimo tassello, fin qui, della storia, per certi versi magica, dei due ragazzi è rappresentato dal brano No Selfie, la loro più recente collaborazione, che, come anticipato, impreziosisce Re Mida, essendo la prima delle due bonus tracks. No Selfie è stato un’occasione per riabbracciarsi su un beat, oltre che un banger strepitoso, in cui Lazza, da un lato, omaggia sua la hit Lario riprendendone il flow e confeziona delle rime a effetto davvero brillanti (Poporoya/Popo ‘roia) e Giaime, dall’altro, propone un attacco dirompente e una strofa “alla Lazza”, autocelebrativa e stilosa.
È quasi commovente leggere i ringraziamenti di Re Mida, dove Lazza, fra le dediche alla famiglia, alla fidanzata, a Kidd e ai suoi diversi collaboratori, spende parole davvero speciali per lo storico amico, scrivendo:
A Giaime, fratello mancato e unico artista con cui ancora oggi farei un album in coppia
Non occorre neanche dire che l’affermazione ha animato le speranze di non pochi fan, specialmente quelli di vecchia data, desiderosi di riascoltare i due artisti insieme. Giaime, di contro, ha speso parole altrettanto sincere e toccanti per lanciare il CD di Lazza, scrivendo sul suo profilo Instagram:
La competizione è parte integrante del genere che abbiamo sempre fatto. L’invidia dei successi altrui offusca la vista. Mi capita raramente di essere davvero triste o felice per qualcuno che non sia io stesso, ma il disco che hai fatto è un gioiello. Tienimi un posto sul trono perchè non mi scordo niente!
“Il successo non ti cambia, Paga-Paga: Gimmi, Lazza”
con quest’ultima barra, contenuta in No Selfie, a citare Paga, uno dei loro primissimi pezzi.
Che dire dunque? La carriera di Lazza e Giaime è, sì, appena iniziata, ma è davvero incredibile pensare che due amici di infanzia, due ragazzini che registravano freestyle per gioco, siano arrivati a questi risultati, percorrendo strade diverse ma spesso intrecciate. Davvero incredibile.
3 pensieri riguardo “Lazza e Giaime – Come la Zero2 ha conquistato il 2019”